Convegno a Milano: Famiglia e sharia

 

 

Famiglia e Sharia in Italia – Locandina

Il 16 gennaio presso l’Università Statale, sala di via S. Antonio 5

 

“Matrimoni forzati nelle comunità musulmane immigrate in Italia”

Daniela Danna

Che cosa sono i matrimoni forzati? Come avvengono e perché? Sono questi i temi del mio intervento.

I matrimoni forzati non sono tipici dell’Islam né toccano esclusivamente famiglie di religione musulmana.

Le Convenzioni internazionali spesso assimilano matrimoni imposti e matrimoni combinati. Viceversa, alla luce del lavoro teorico e pratico che si svolge contro la violenza di genere, il confine tra matrimonio combinato, accettato, e matrimonio imposto deve essere tracciato dalla stessa persona che si rende conto di aver subito un’imposizione, oppure accetta la proposta di matrimonio che le viene fatta.

Questa prospettiva è accettata dai Musulmani d’Europa (sotto la leadership di Tariq Ramadan), che affermano anche la facoltà della giovane di sostituire il proprio walii, il tutore (normalmente il padre) se vuole costringerla a nozze non gradite. Lo SPIOR (Fondazione piattaforma delle organizzazioni islamiche del Rijnmond) ha lanciato a metà degli anni 2000 una campagna contro i matrimoni imposti: “Mano nella mano contro i matrimoni imposti”. Incontri con i giovani sul tema sono stati realizzati in Olanda e hanno fornito materiale interessante pubblicato in un opuscolo tradotto anche in italiano (Mano nella mano contro i matrimoni imposti). Anche i Giovani Musulmani d’Italia hanno dibattuto questo tema.

La pratica di combinare i matrimoni dei figli, che può sfociare nella loro imposizione, si ripropone in situazioni di emigrazione nella misura in cui il tessuto sociale comunitario – famiglie di provenienza da particolari regioni o strati sociali dei paesi di origine – sostiene ancora la legittimità della scelta genitoriale. Tale scelta è talvolta (ma sempre più spesso) contestata dalle generazioni più giovani, cresciute in un ambiente culturale in cui le relazioni sentimentali sono scelte dagli individui stessi con maggiore libertà. La minaccia di imposizione tocca in particolare le ragazze, ma anche i ragazzi hanno problemi a scegliere la propria sposa, anche se possono liberamente intraprendere delle relazioni sentimentali.